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Le novità di Azure Functions a febbraio 2024

Scopri le ultime funzionalità di Azure Functions e come queste potranno trasformare lo sviluppo in cloud.

L’evoluzione della tecnologia cloud non si arresta, e Azure Functions non fa eccezione, avendo rivelato significativi aggiornamenti e nuove funzionalità nel suo ultimo newsletter di febbraio 2024. Microsoft continua a porsi all’avanguardia nello sviluppo di piattaforme cloud e i suoi ultimi annunci su Azure Functions fanno pienamente parte di questa tendenza.

Uno degli appuntamenti più attesi dagli sviluppatori è stato il live stream mensile della comunità, in cui sono state presentate le ultime novità e ottimizzazioni su Azure Functions. Durante lo stream, esperti del team di Azure, tra cui Eamon O’Reilly, Lily Ma e Madhura Bharadwaj, hanno esplorato le nuove potenzialità del servizio nelle aree delle funzioni durature, delle lingue supportate e delle novità nell’integrazione con OpenAI, a dimostrazione di un’impegno costante nell’integrare funzionalità di intelligenza artificiale nelle soluzioni cloud.

Per quanto riguarda le novità sui prodotti, sono state annunciate importanti aggiunte come il supporto per lo sviluppo locale su Mac con processori Apple Silicon, miglioramenti nelle ottimizzazioni delle prestazioni per i modelli .NET isolati e espansioni nel supporto linguistico, che ora include anche Java 21 per gli ambienti Linux. Queste innovazioni non solo facilitano gli sviluppatori nell’impiego quotidiano di Azure Functions, ma ampliano anche il ventaglio di possibilità per la creazione di applicazioni distribuite su una delle piattaforme più avanzate al mondo.

Un tema di rilievo è stato la gestione delle funzioni durature (Durable Functions), con l’introduzione di entità con stato nel modello worker isolato per .NET e una nuova versione del tracing distribuito per un monitoraggio più accurato e intuitivo delle performances e delle attività in esecuzione.

La newsletter ha inoltre evidenziato alcune deprecazioni imminenti, stimolando gli sviluppatori all’aggiornamento delle loro applicazioni per rimanere aggiornati con le versioni più recenti dei linguaggi di programmazione e delle estensioni. In particolare, il supporto per Node.js 14 e Node.js 16 cesserà il 30 giugno 2024, mentre la versione 3 dell’estensione Cosmos DB si ritirerà il 31 agosto 2024, enfatizzando l’importanza di un’architettura IT agile e dell’adattabilità al cambiamento.

Per mantenere gli sviluppatori sempre aggiornati sulle ultime tendenze di Azure Functions, viene incoraggiata l’iscrizione al canale YouTube Azure Developers e la partecipazione alla comunità su GitHub e Twitter, canali che favoriscono un dialogo aperto e costruttivo con il team di Azure Functions e che permettono di condividere le esperienze di uso della piattaforma.

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